Il millepiedi era felice, tranquillo;
Finchè un rospo non disse per scherzo:
“In che ordine procedono le tue zampe?”
Questo arrovellò a tal punto la sua mente,
che il millepiedi giacque perplesso in un fossato,
riflettendo su come muoversi
La destrezza del millepiedi nell’usare mille zampe
si inceppa
quando si cerca di sostituire i movimenti spontanei e le azioni naturali
con altre studiate dalla mente.
Zen
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